Esistono due modi per realizzare un impianto idrotermosanitario: il primo è chiamato “in deviazione”, il secondo “a collettore”.
Il metodo in deviazione è un sistema che, grazie a raccordi a “T” collega in serie tutti gli apparecchi sanitari alla rete di distribuzione idrica, di solito utilizzando tubazioni rigide. Il metodo a collettore, invece, prevede una tubazione che, partendo da un collettore con funzione di distribuzione centrale idrico, arriva ai singoli sanitari. Il punto di forza di questo sistema è che ogni punto di erogazione dell’appartamento è servito da un solo tubo. La rete di scarico viene realizzata attraverso tubazioni in polipropilene ad installazione bicchiere innesto o tubazioni in pe-hd a saldare. Negli edifici che lo richiedono, vengono impiegati materiali isolati acusticamente per l’isolamento acustico del rumore trasmesso per via strutturale e per via aerea.